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Trapano a colonna di precisione B25

Con invertitore marcia destra – sinistra
Alta precisione di rotazione concentrica

Foratura mm.25

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Descrizione

Trapano a colonna di precisione B25:

Piano di lavoro di precisione, inclinabile ± 45° e ruotabile a 360°
· Basamento massiccio, di ampie dimensioni, con scanalature, fortemente rinforzato da nervature nella parte posteriore
· Con invertitore marcia destra – sinistra
· Motore elettrico di qualità, in alluminio, potente e silenzioso
· Dadi a T per fissaggio morsa a vite di serie
· Alta silenziosità di funzionamento grazie al trascinatore a più denti rettificato. Trasmissione di forza ottimizzata grazie alle pulegge in alluminio e alle cinghie trapezoidali dentate GATES di alta qualità. Copertura cinghie trapezoidali con interruttore di sicurezza
· Alta precisione di rotazione concentrica misurata < 0,03 mm nella sede dell’attacco mandrino portapunte. Albero mandrino portapunte montato su cuscinetti a sfera di precisione. Mandrino a serraggio rapido OPTIMUM in fornitura standard
· Leva discesa cannotto lunga, di forma ergonomica, con impugnatura antiscivolo Softgrip per un facile utilizzo. Fermo della profondità di foratura
· Interruttore di sicurezza conforme IP 54, con relè di minima tensione. Interruttore di emergenza separato
· Costruiti secondo direttive CE

DOTAZIONE DI SERIE 
· Mandrino autoserrante 0-16 mm
· Cono attacco CM3
· Dadi a T

ART. 058OP8253
Modello B 25
Potenza motore 400 V ~ 50 Hz kW 0,55
Capacità max foratura acciaio (S235JR) mm 20
Capacità max foratura continua su acciaio (S235JR) mm 18
Distanza mandrino/colonna mm 170
Attacco mandrino CM 3
Corsa cannotto mm 80
N° giri mandrino rpm 210 – 2.220
N° velocità 12
Dimensioni tavola mm 275×275
Dimensioni scanalature a T mm 14
Tavola trapano inclinabile/ruotabile ± 45° / 360°
Distanza max mandrino/tavola mm 760
Dimensioni base mm 235×200
Distanza max mandrino/base mm 1.210
Ø colonna mm 70
Dimensioni mm 690x390x1.570
Peso netto kg 60

 

Informazioni aggiuntive

Peso 60 kg
Dimensioni 69 × 39 × 157 cm

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Settings Trapano a colonna di precisione B25 remove PIUMINO STIRLING COFRA remove Sapone igienizzante NEXIGIEN Haccp remove Gilet Cofra ALDAN remove Disco Lamellare ceramicato Z40 mm 125 remove Disco Lamellare ceramicato Z40 mm 115 remove
Name Trapano a colonna di precisione B25 remove PIUMINO STIRLING COFRA remove Sapone igienizzante NEXIGIEN Haccp remove Gilet Cofra ALDAN remove Disco Lamellare ceramicato Z40 mm 125 remove Disco Lamellare ceramicato Z40 mm 115 remove
Image trapano a colonna B25 Salfershop.com Stirling Piumino Cofra Sapone liquido Nexigien Salfershop.com Disco lamellare
SKU 058OP8253
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Description Con invertitore marcia destra - sinistra Alta precisione di rotazione concentrica Foratura mm.25 Azione igienizzante con Triclosan
Content Trapano a colonna di precisione B25: Piano di lavoro di precisione, inclinabile ± 45° e ruotabile a 360° · Basamento massiccio, di ampie dimensioni, con scanalature, fortemente rinforzato da nervature nella parte posteriore · Con invertitore marcia destra - sinistra · Motore elettrico di qualità, in alluminio, potente e silenzioso · Dadi a T per fissaggio morsa a vite di serie · Alta silenziosità di funzionamento grazie al trascinatore a più denti rettificato. Trasmissione di forza ottimizzata grazie alle pulegge in alluminio e alle cinghie trapezoidali dentate GATES di alta qualità. Copertura cinghie trapezoidali con interruttore di sicurezza · Alta precisione di rotazione concentrica misurata < 0,03 mm nella sede dell’attacco mandrino portapunte. Albero mandrino portapunte montato su cuscinetti a sfera di precisione. Mandrino a serraggio rapido OPTIMUM in fornitura standard · Leva discesa cannotto lunga, di forma ergonomica, con impugnatura antiscivolo Softgrip per un facile utilizzo. Fermo della profondità di foratura · Interruttore di sicurezza conforme IP 54, con relè di minima tensione. Interruttore di emergenza separato · Costruiti secondo direttive CE DOTAZIONE DI SERIE  · Mandrino autoserrante 0-16 mm · Cono attacco CM3 · Dadi a T
ART. 058OP8253
Modello B 25
Potenza motore 400 V ~ 50 Hz kW 0,55
Capacità max foratura acciaio (S235JR) mm 20
Capacità max foratura continua su acciaio (S235JR) mm 18
Distanza mandrino/colonna mm 170
Attacco mandrino CM 3
Corsa cannotto mm 80
N° giri mandrino rpm 210 - 2.220
N° velocità 12
Dimensioni tavola mm 275x275
Dimensioni scanalature a T mm 14
Tavola trapano inclinabile/ruotabile ± 45° / 360°
Distanza max mandrino/tavola mm 760
Dimensioni base mm 235x200
Distanza max mandrino/base mm 1.210
Ø colonna mm 70
Dimensioni mm 690x390x1.570
Peso netto kg 60
 
2 tasche sul petto, 2 ampie tasche anteriori,zip di chiusura. 
100% Nylon con fodera in nylon e imbottitura in poliestere. Disponibili i colori Blu Navy e Antracite, Fango e Arancione
Taglie prodotte da S a XXXL
Sapone liquido con un’efficace azione igienizzante, grazie alla presenza del Triclosan. Nexigien è nato per soddisfare le esigenze dei professionisti attivi in ambienti soggetti al controllo di igiene e qualità delle procedure HACCP, ad esempio nel settore alimentare e della ristorazione. E’ un prodotto essenziale, privo di coloranti e profumo, e per questo particolarmente delicato sulla pelle. Dermatologicamente testato. MODO D’USO: Erogare sulle mani asciutte la quantità desiderata di sapone, frizionare per qualche secondo, quindi risciacquare con acqua corrente. ASPETTO: Liquido denso trasparente, inodore.

Consigliato per

INDUSTRIA ALIMENTARE HACCP

Performance:

Gli abrasivi sono sostanze naturali o artificiali di grande durezza usati nelle lavorazioni meccaniche, Essi hanno innumerevoli usi per innumerevoli materiali, a seconda della quale cambia il supporto, alcune applicazioni sono: l'affilatura, il taglio, saponi abrasivi, paste abrasive. Gli abrasivi naturali più noti sono il quarzo, il corindone, la silice, la pomice, l'arenaria, il diamante, lo smeriglio, la farina fossile, il granato. Tra quelli artificiali ci sono gli ossidi di alluminiodi cromodi ferro, l'azoturo di boro, il carburo di silicio, il vetro, il carburo di boro. L'utilizzo degli abrasivi può essere fatto sotto forma di polvere; applicati a fogli di carta o tela; oppure sinterizzati per formare mole o pietre abrasive. La caratteristica più importante degli abrasivi è la durezza e vi sono vari metodi per misurarla. Il più antico è rappresentato dalla scala di Mohs, di facile applicazione e specifica per i minerali: consiste nella successione di 10 specie minerali ove quello che segue è in grado di scalfire il minerale che lo precede. Questa scala è approssimativa e non lineare per cui sono state introdotte altre scale di durezza, fra le quali la Scala di Knoop, che esprime la misura della durezza in kg/mm2 ed è particolarmente adatta per i materiali fragili e molto duri. La misura della durezza viene eseguita tramite i durometri, strumento che preme con una determinata pressione una punta di diamante (al fine di non essere deformabile) nel materiale di cui si ricerca la durezza. Il rapporto numerico fra il carico applicato (peso in kg) e la sezione massima dell'incisione (lunghezza in mm) produce il valore della durezza (kg/mm²). Altro fattore di importante considerazione è la natura chimica, in quanto caratterizza il comportamento dell'abrasivo in funzione del materiale di contatto. In quanto ci troviamo in condizioni di lavoro ad elevata temperatura ed energia cinetica e quindi vengono favorite tutte le reazioni chimiche endotermiche. Un esempio è la reazione che avviene al contatto del carburo di silicio con il ferro:   A SiC + 4Fe → FeSi + Fe3C - Inoltre sia il ferro che il carburo di silicio sono ossidabili con la normale atmosfera. Quindi oltre la durezza bisogna tener presente anche la natura chimica dell'abrasivo, per cui, riferendoci al caso precedentemente citato; il carburo di silicio non è utilizzato per materiali ferrosi ma è ottimo per il vetro. Al contrario l'allumina non è adatta alla smerigliatura del vetro ma è eccellente per il ferro. Riferendosi sempre all'allumina, l'ossigeno contenuto nell'atmosfera aiuta nelle operazioni di smerigliatura; in quanto la formazione dell'ossido di ferro impedisce che i trucioli distaccatesi si saldino al metallo o all'abrasivo stesso; al contrario i gas inerti quali argo, azoto e anidride carbonica ostacolano l'abrasione. In generale i composti solforati e clorurati hanno un'azione antiossidante nei confronti dei metalli e quindi utilizzati nei processi abrasivi per questi ultimi. Un ultimo fattore influenzante, ma non meno importante, è la grana di un abrasivo, cioè il diametro medio delle sue particelle o grani. La granatura di un abrasivo è classificata tramite una scala internazionale in cui ogni valore della scala corrisponde a un determinato valore medio dei granuli e al numero di maglie per pollice lineare del setaccio impiegato per la vagliatura dei grani. Per grane estremamente fini (< 50 µm) è utilizzato il metodo della sedimentazione in acqua. In questa scala internazionale il valore della grana è inversamente proporzionale al diametro medio dei grani, cioè un valore alto della grana corrisponde un diametro dei grani più fini. La grana influisce sulla finezza della lavorazione e sulla rugosità della superficie, in quanto questi parametri sono regolati dalla velocità d'esercizio (nel caso di una mola velocità di rotazione) e dalla grana; una grana maggiore (grani di minor diametro) corrisponde a una minore rugosità e maggiore finezza, così come una velocità elevata d'esercizio. La scabrezza di una superficie o grado di finitura è determinata con il profilometro o rugosimetro il quale misura lo scostamento dei punti della superficie reale rispetto una superficie liscia ideale, espresso come scarto quadratico medio in μm (RMS root mean square). Quindi ad una maggiore finezza corrisponde un minor valore del profilometro Disco Lamellare ceramicato Z40 mm 125 Disco ad alta efficenza abrasiva, grande velocità di taglio senza la necessità di agire sulla pressione della smerigliatrice. Su acciaio inossidabile questi dischi durano dal 50% al 200% più a lungo di un disco lamellare tradizionale. Confezione minima fornibile 20 pezzi Gli abrasivi sono sostanze naturali o artificiali di grande durezza usati nelle lavorazioni meccaniche, Essi hanno innumerevoli usi per innumerevoli materiali, a seconda della quale cambia il supporto, alcune applicazioni sono: l'affilatura, il taglio, saponi abrasivi, paste abrasive. Gli abrasivi naturali più noti sono il quarzo, il corindone, la silice, la pomice, l'arenaria, il diamante, lo smeriglio, la farina fossile, il granato. Tra quelli artificiali ci sono gli ossidi di alluminiodi cromodi ferro, l'azoturo di boro, il carburo di silicio, il vetro, il carburo di boro. L'utilizzo degli abrasivi può essere fatto sotto forma di polvere; applicati a fogli di carta o tela; oppure sinterizzati per formare mole o pietre abrasive. La caratteristica più importante degli abrasivi è la durezza e vi sono vari metodi per misurarla. Il più antico è rappresentato dalla scala di Mohs, di facile applicazione e specifica per i minerali: consiste nella successione di 10 specie minerali ove quello che segue è in grado di scalfire il minerale che lo precede. Questa scala è approssimativa e non lineare per cui sono state introdotte altre scale di durezza, fra le quali la Scala di Knoop, che esprime la misura della durezza in kg/mm2 ed è particolarmente adatta per i materiali fragili e molto duri. La misura della durezza viene eseguita tramite i durometri, strumento che preme con una determinata pressione una punta di diamante (al fine di non essere deformabile) nel materiale di cui si ricerca la durezza. Il rapporto numerico fra il carico applicato (peso in kg) e la sezione massima dell'incisione (lunghezza in mm) produce il valore della durezza (kg/mm²). Altro fattore di importante considerazione è la natura chimica, in quanto caratterizza il comportamento dell'abrasivo in funzione del materiale di contatto. In quanto ci troviamo in condizioni di lavoro ad elevata temperatura ed energia cinetica e quindi vengono favorite tutte le reazioni chimiche endotermiche. Un esempio è la reazione che avviene al contatto del carburo di silicio con il ferro:   A SiC + 4Fe → FeSi + Fe3C - Inoltre sia il ferro che il carburo di silicio sono ossidabili con la normale atmosfera. Quindi oltre la durezza bisogna tener presente anche la natura chimica dell'abrasivo, per cui, riferendoci al caso precedentemente citato; il carburo di silicio non è utilizzato per materiali ferrosi ma è ottimo per il vetro. Al contrario l'allumina non è adatta alla smerigliatura del vetro ma è eccellente per il ferro. Riferendosi sempre all'allumina, l'ossigeno contenuto nell'atmosfera aiuta nelle operazioni di smerigliatura; in quanto la formazione dell'ossido di ferro impedisce che i trucioli distaccatesi si saldino al metallo o all'abrasivo stesso; al contrario i gas inerti quali argo, azoto e anidride carbonica ostacolano l'abrasione. In generale i composti solforati e clorurati hanno un'azione antiossidante nei confronti dei metalli e quindi utilizzati nei processi abrasivi per questi ultimi. Un ultimo fattore influenzante, ma non meno importante, è la grana di un abrasivo, cioè il diametro medio delle sue particelle o grani. La granatura di un abrasivo è classificata tramite una scala internazionale in cui ogni valore della scala corrisponde a un determinato valore medio dei granuli e al numero di maglie per pollice lineare del setaccio impiegato per la vagliatura dei grani. Per grane estremamente fini (< 50 µm) è utilizzato il metodo della sedimentazione in acqua. In questa scala internazionale il valore della grana è inversamente proporzionale al diametro medio dei grani, cioè un valore alto della grana corrisponde un diametro dei grani più fini. La grana influisce sulla finezza della lavorazione e sulla rugosità della superficie, in quanto questi parametri sono regolati dalla velocità d'esercizio (nel caso di una mola velocità di rotazione) e dalla grana; una grana maggiore (grani di minor diametro) corrisponde a una minore rugosità e maggiore finezza, così come una velocità elevata d'esercizio. La scabrezza di una superficie o grado di finitura è determinata con il profilometro o rugosimetro il quale misura lo scostamento dei punti della superficie reale rispetto una superficie liscia ideale, espresso come scarto quadratico medio in μm (RMS root mean square). Quindi ad una maggiore finezza corrisponde un minor valore del profilometro Disco Lamellare ceramicato Z40 mm 115 ad alta efficenza abrasiva, grande velocità di taglio senza la necessità di agire sulla pressione della smerigliatrice. Su acciaio inossidabile questi dischi durano dal 50% al 200% più a lungo di un disco lamellare tradizionale. Confezione minima forgiabile 20 pezzi
Weight 60 kg N/A N/A N/A N/A N/A
Dimensions 69 × 39 × 157 cm N/A N/A N/A N/A N/A
Additional information
Peso 60 kg
Dimensioni 69 × 39 × 157 cm
Peso N/A
Taglie Pantaloni Giacche Giubbini

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Colors Piumini

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Taglie Pantaloni Giacche Giubbini

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Colors Piumini